Urania 0818 - I super alieni di Lemuria by Ron Goulart

autore:Ron Goulart [Goulart, Ron]
La lingua: ita
Format: epub
Tags: Urania, fantascienza, narrativa
editore: bandinotto
pubblicato: 2012-06-07T09:56:27+00:00

14

Conger era invisibile.

Invisibile a tutti tranne che a Jinx St. Clair; però Maga stava facendo sì che la modella ed ex First Lady si trovasse occupata per un po'.

Conger, non visto, si trovava in un denso intrico di giungla. Piano piano, badando a ogni passo, si mosse tra il fogliame artificiale, verso il set dove una delle unità di produzione di Wang stava per girare una scena.

Dopo essere diventato invisibile e aver tagliato la corda dallo studio 4 dove Maga l'aveva depositato, Conger aveva leggermente manipolato uno degli androidi che recitavano in quel telefilm. Adesso, mentre il giorno si faceva sempre più chiaro, era in attesa degli eventi.

Tra l'erba e le fronde della giungla artificiale poteva vedere una strada di Londra, nebbiosissima. Era lì che sarebbero iniziate le riprese di L'insidioso dottor Fan Go.

— Okay, attori umani a posto — ordinò l'aiuto regista, un tipo grasso e tozzo. — Sid, ma cosa diavolo hai addosso?

— Muffa.

— Come muffa è molto poco convincente.

— Tieni presente che si tratta di una muffa mutante, creata dall'insidioso dottor Fan Go nei suoi laboratori sotterranei che si trovano sotto le strade nebbiose del Limehouse.

— A me sembra una barba di Babbo Natale cresciuta troppo in fretta.

— Aspetta un minuto. — Un giapponese piccolo piccolo balzò sulla strada invasa dalla nebbia. I suoi passi risuonavano sul selciato umido. — Sbaglio o ho sentito una nota di critica, Dave? Devo andare al telefono e chiamare il Sindacato degli Esperti di Trucco Orribile & Repellente?

— Dài, Tappo — rispose l'aiuto regista. — Guarda un po' Sid. Deve far finta di morire sul marciapiede. Ti sembra che abbia l'aria di un uomo divorato da una maledetta muffa mutan...

— A te non piace il mio lavoro perché sono un nano. Voialtri ve la prendete con me solo per questo, trovate un sacco di difetti in ogni poltiglia o schifezza che io...

— Tu non sei un nano, Tappo. Chi ti ha mai accusato di essere nano?

— Ma lo sono, sono un nano. Perché diavolo dovrebbero chiamarmi Tappo se...

— Tappo, ho visto proprio ieri sera il vicepresidente degli Stati Uniti, Casson, in televisione, e quello è dieci centimetri più piccolo di te — disse l'aiuto regista. — Però sosteneva di non essere un nano, per cui è ovvio che tu...

— Casson è un nano.

— Che ne dici — suggerì Sid dal marciapiede — se mi butto giù così? Forse la scena viene meglio. — Si piegò in due fra la nebbia.

— Perfetto — commentò Tappo.

L'aiuto regista disse: — Okay, giriamo così. Allora... Willie, non hai una bella faccia.

— Il dottor Fan Go mi ha innaffiato di germi della peste nera — disse l'attore, sdraiato a terra su una stradina laterale. — E poi ho preso una sbornia di stimolatore cerebrale.

L'aiuto regista scosse la testa. — Non vorrai mica pretendere di recitare per bene la parte di una vittima della peste nera se continui a passare le notti in quei bordelli di Macao dove fanno la stimolazione cerebrale.

— È il mio unico vizio.

— Spero solo che tu non rovini la scena.

scaricare

Disconoscimento:
Questo sito non memorizza alcun file sul suo server. Abbiamo solo indice e link                                                  contenuto fornito da altri siti. Contatta i fornitori di contenuti per rimuovere eventuali contenuti di copyright e inviaci un'email. Cancelleremo immediatamente i collegamenti o il contenuto pertinenti.